IMPORTANTE: A causa di eventuali sopravvenuti cambiamenti ambientali del percorso, si consiglia sempre, prima di effettuare una escursione di reperire informazioni e percorsi sempre aggiornati presso Sezioni CAI di competenza - Enti del Turismo locali.
La presente descrizione è a solo scopo di dare una indicazione preventiva.- |
- da Bagni di Valgrande fino al Rif. Lunelli in auto, poi su sentiero n° 101 (ore 1)
- dal Passo di Monte Croce Comelico su sentiero n° 124 (ore 2)
- Base di partenza: Passo Monte Croce m. 1636 tra le Dolomiti e le Alpi Carniche. Grande parcheggio presso l'albergo Passo Monte Croce.
- Tempo di impiego: Dal Passo Monte Croce al Rifugio Antonio Berti 2 ore, ritorno h. 1 3/4
- Grado di difficoltà: Escursione che richiede esperienza, passo sicuro con assenza di vertigini. Varie alternative portano al rifugio con percorsi tortuosi e passaggi esposti, in ogni caso questa escursione è da effettursi solo con condizioni di tempo buono.
- Dislivello: m. 550 in salita e discesa.
- Punto più elevato: Rifugio Sala m. 2050.
Il percorso ha inizio per i sentieri n. 15A e n. 124 con partenza dall'Albergo Passo Monte Croce, proseguire su prati verso Sud seguendo il tragitto di uno skilift per arrivare ad un bivio dove si continua verso sinistra, percorso segnalato n. 124. Continuare ancora in discesa verso una valle e fino al Lago dell'Orso, 1469 m. che è spesso privo di acqua. Proseguire ancora in salita verso Sud e dopo aver superato una zona prima ricoperta da cespugli e successivamente da roccia si giunge alla Malga della Biscia, alla Forcella Pian della Biscia, 1942 m. - Da qui continuare lungo il percorso n. 124, percorso di guerra e verso destra fino al Crestone di Popera. Ora proseguire verso sinistra lungo il sentiero che porta ad un bivio, dove si gira verso sinistra fino ad un canalone, dopo aver superato alcuni sali scendi lungo una parete anche un poco esposti. Si prosegue in direzione Ovest, verso sinistra fino ad arrivare al Rifugio Sala 2050 m. dove ad un bivio si prosegue in discesa verso sinistra, n. 124. Successivamente verso destra sul Crestone di Popera. Ora in discesa per prati fino ad arrivare al Rifugio Antonio Berti 1950 m. - La DISCESA per la stessa via della salita.
Questo itinerario non è adatto anche ai bambini. |