IMPORTANTE: A causa di eventuali sopravvenuti cambiamenti ambientali del percorso, si consiglia sempre, prima di effettuare una escursione di reperire informazioni e percorsi sempre aggiornati presso Sezioni CAI di competenza - Enti del Turismo locali.
La presente descrizione è a solo scopo di dare una indicazione preventiva.- |
- Località vicine: Cortina d'Ampezzo, m. 1211.
- Base di partenza: stazione a monte, 2320 m. della seggiovia Pomodes dorsale Sud/Est di Punta Anna, Staz. media, 2098 m. presso il Rifugio Duca d'Aosta, Staz. a valle 1670 m. nei pressi della Baita Piè Tofana alla forcella tra le Tofane e Col Drusciè.
- Parcheggio: alla Baita Piè Tofana, 6 km. da Cortina.
- Tempo di impiego: stazione a monte seggiovia Pomedes - Rif. Dibona 1 3/4 h. / Rif. Dibona - Baita Piè Tofana 1 3/4 h.
- Grado di difficoltà: Anche se esposta, questa via ferrata non presenta particolari difficoltà, si rende prò necessaria esperienza e passo sicuro in completa assenza di vertigini.
- Dislivello: m. 100 in salita, 750 m. in indiscesa.
- Punto più elevato: stazione a monte, 2320 m. della seggiovia Pomedes.
- Punti di ristoro: Baita Piè Tofana (no pernottamento), Rif. Duca d'Aosta (letti), Rif. Pomedes (letti + materassi ), Rif. Angelo Dibona (letti).
- Da evidenziare: la zona particolarmente vegetativa "Son dei Prade".
Con partenza in discesa dalla stazione a monte verso il vicino Rifugio Pomedes, 2303 m. si prosegue lungo il sentiero attrezzato Astaldi scavato lungo la ripida parete meridionale di Punta Anna. Continuare in direzione Ovest su percorso sassoso assicurato da cavi d'acciaio, quindi per canaloni prima e poin discesa fino ad arrivare a delle cenge rocciose. La roccia si presenta friabile ma il percorso è assicurato da funi d'acciaio. Procedere per continui saliscendi fino ad arrivare lungo un dorsale nella parte Sud/Ovest di Punta Anna. Continuare in discesa lungo il Vallon Tofana, e poi in discesa per il sentiero n. 403, fino alla vecchia strada di guerra lungo la quale svoltando verso sinistra si arriva al Rifugio Dibona, 2083 m. Procedere fino ad arrivare ad un tornante in direzione Sud, per girare verso sinistra. Continuare lungo il sentiero n. 403 svoltando verso destrae continuare in discesa verso Sud/Est fino a giungere alle Malghe Fedarola, 1750 m. Sempre lungo il sentiero n. 403 si procede in discesa per arrivare ad una strada forestale, dove peroseguendo verso sinistra si arriva ad un bivio. Proseguire lungo il sentiero n. 405 attraversando il " Son dei Prade", zona morenica in direzione Nord, quindi lungo un sentiero fino a congiungersi alla strada che porta in direzione di Cortina per arrivare alla Baita Piè Tofana.
- Questo itinerario non è adatto anche ai bambini. |