Tempo di impiego: 6.30 h.

Dislivello: 1186 m.

Grado di difficoltà: Questa escursione si presenta faticosa specialmente nel tratto che raggionge la vetta dove sono richieste condizioni fisiche ottimali ed una certa esperienza di arrampicata, naturalmente sono molto importanti le condizioni di tempo particolarmente buono.

Punti di ristoro: Malga Zannes, Alpino Sass Rigais, Malga Gampen, Rifugio Genova (vedi scheda rifugio).

Variante: Per i sentieri n. 35 e n. 33 si può scendere dalla Malga Gampen in circa 40 minuti passando dalla fossa del rio S. Zenon fino alla Maga Zannes.

La salita al Sass de Pùtia è sempre una delle mete più ambite da ogni escursionista esperto. Questa cima si trova nella zona compresa tra la Val Gardena e la Valle Isarco e si può raggiungere la zona sia dal Passo delle Erbe che dal Parco Naturale di Puez Odle. Naturalmente la zona è stupoenda dal punto di vista paesaggistico per cui i panorami che si possono ammirare sono veramente incantevoli. Come nelle precedenti note caratteristiche citato, questa escursione si presenta faticosa specialmente nel tratto Forcella de Pùtia che per raggionge la vetta dove sono richieste condizioni fisiche ottimali ed una certa esperienza di arrampicata, naturalmente sono molto importanti le condizioni di tempo particolarmente buono, il percorso in questi tratti è assicurato per mezzo di corde d'acciaio.

Arrivati al parcheggio della Malga Zannes bisogna seguire il percorso n. 33 che dopo aver attraversato il Rio Caseril conduce ad una biforcazione dove si continua verso sinistra lungo il percorso ora n. 32. - Si prosegue prima per un tratto pianeggiante e successivamente in salita fino ad arrivare alla Malga Gampen, 2062 m. in ottima zona panoramica. Dopo una doverosa sosta si continua ancora in salita lungo il sentiero n. 33 per arrivare al Rifugio Genova al Passo Poma, 2301 m. - Arrivati al Rifugio Genova si continua in salita ora per il sentiero n. 4, che fa parte dell'Alta Via n. 2 delle Dolomiti e si arriva al Passo di Poma, 2340 m. - Continuare ancora oltre il passo fino alla Forcella de Pùtia, 2357 m. compresa tra le Odle di Eores e il Sass de Pùtia. Continuare ancora in salita girando su sentiero non numerato e dopo aver superato un tratto impegnativo si arriva ad un bivio dove si può proseguire sia verso sinistra che verso destra, due percorsi che più avanti si incontrano. Giunti all'incontro di questi due rami del sentiero si prosegue per il solo percorso che conduce alla cima del Sass de Putia, 2875 m. e come precedentemente citato questo tratto richiede molta attenzione anche se assicurato da funi d'acciaio e gradini scavati nella roccia. Il percorso per il ritorno avviene per lo stesso della salita.

- Questo itinerario non è adatto anche ai bambini.