Altopiano della Marcesina (TN)
Rifugio Barricata
telefono +39 3276860431; +39 348 2653245 ; +39 3735104263
fax +39 (0)424 505562/567483
e-mail: info@labarricata.it
web: www.labarricata.it
Categoria: Rifugi Escursionistici
Gruppo: Catena di Cima 12
Quota 1.351 m
Mirco, Giovanni ed Enrico, i nuovi gestori di Rifugio Barricata, vi scrivono per comunicarvi la riapertura di un’importante punto di riferimento per
l’escursionismo nel territorio della piana di Marcésina.
Il rifugio si trova al centro dell’Altopiano, in una gran distesa di pascoli circondata da boschi di conifere. Si tratta di una delle oasi europee a più
alta densità di biodiversità, individuata dalla Comunità Europea come Zona a Protezione Speciale.
Il rifugio dispone attualmente di 50 posti letto ed è aperto nei mesi di giugno, luglio, agosto, settembre ed ottobre, e nei mesi di dicembre, gennaio,
febbraio e marzo, tempo permettendo.
- locali arredati da maestri dell’Accademia delle Belle Arti di Venezia
- pernottamento in 29 stanze, tutte dotate di servizi
- preparazioni enogastronomiche a base di prodotti locali, tutto il giorno
- bar
- sevizi
- piccolo shop dell’escursionista
- permessi raccolta funghi
- punto di assistenza mountain bike
- punto di riferimento ippovia
- corsi di cucina di un tempo
- ticket accesso alle piste sci da fondo e contatti scuola sci
- noleggio ciaspole
- eventi, musica e performance dal vivo
Promozioni:
IL FUNGAIOLO:
Soggiorno a pensione completa, 3 notti, a scelta da domenica a venerdì
IL BOSCAIOLO:
Soggiorno 6 notti, arrivo domenica partenza sabato
Diamo la possibilità di stipulare convenzioni con associazioni regolarmente costituite.
Rifugio Barricata organizza:
sulla Piana di Marcesina
- escursioni guidate e approfondimenti naturalistici
- escursioni guidate e approfondimenti paesaggistici (trekking)
- escursioni guidate e approfondimenti erboristici
- escursioni guidate e approfondimenti storici e archeologici
- escursioni guidate e approfondimenti micologici
- escursioni guidate in mountain bike
- escursioni guidate con ciaspole
- escursioni in motoslitta
sulle Rive del Fiume Brenta
visite a Bassano del Grappa, Asolo, Marostica
(visita alla città storica, pranzo presso ristorante tipico, visita ad un’azienda vitivinicola)
Eventi sulla Piana della Marcesina
11 settembre 2010 Cantando il Lagorai, i cori del Trentino nei rifugi del Lagorai
18 dicembre 2010 escursione guidate con ciaspole in notturna
22 gennaio 2010 escursione guidate con ciaspole in notturna
19 febbraio 2010 escursione guidate con ciaspole in notturna
Accessi:
strada da Primolano - Enego - Rifugio Valmaròn; a piedi da Grigno con il sentiero n. 213 (ore 4)
Itinerari raccomandati:
Durante l'estate si possono percorrere i numerosi itinerari per la mountain bike, per il trekking e a cavallo, mentre nella stagione invernale i sentieri
si trasformano in un sistema di ben 200 km di piste per lo sci nordico e le racchette da neve: il Rifugio Barricata diventa raggiungibile solo a piedi o
con sci, ciaspole e mezzi da neve.
La piana di Marcèsina
La piana della Marcèsina alle propaggini orientali dell’Altopiano dei Sette Comuni è attorniata dalle cime note per gli eventi della Grande Guerra:
l’Ortigara, il Monte Fior, Cima della Caldiera. A queste cime si perviene percorrendo una intricata successione di strade forestali che numerose
attraversano l’altopiano della Marcèsina fino a Spiazzale Lozze. Più vicina alla zona del rifugio la Cima dei Castelloni di San Marco 1.830 metri, che si
affaccia sulla Valsugana, il Lagorai e le Prealpi venete; il sentiero (segnavia n. 845) parte da Malga Fossetta. In prossimità del rifugio, tra Campo
Capra di sotto e Colle dei Colombi, si trova il riparo Dalmeri, un riparo preistorico sottoroccia risalente al Paleolitico superiore, utilizzato dai
cacciatori preistorici e tuttora oggetto di studio da parte del Museo Tridentino di Scienze Naturali. Sulla piana si snoda il sentiero dei Cippi, confine
tra la Serenissima Repubblica di Venezia e l'Impero Austroungarico, che conduce agli spettacolari Castelloni di San Marco.
Le piste per lo sci di fondo riescono a soddisfare le esigenze dei fondisti principianti, con le piste più facili nella piana di Marcèsina, e dei più
esperti, con i percorsi che raggiungono i 2000 m. di malga Fossetta, Moline e Ortigara.
Vi aspettiamo!
Mirco, Giovanni, Enrico
Rifugio Barricata
ESCURSIONI A PIEDI
Escursione 1. Le Torbiere della Marcésina
Difficoltà: T
Tempo di Percorrenza: ore 04,00
Punto di partenza: Rifugio Barricata
Punto di arrivo: Rifugio Barricata
Dislivello in salita: -
Descrizione percorso:
Da Rifugio Barricata, si segue la strada degli alpini, dirigendosi verso Malga Buson. La prima torbiera è ubicata al margine nord occidentale della piana,
a monte dell'Albergo Marcésina, e rappresenta il relitto di uno specchio lacustre formatosi in corrispondenza di una soglia rocciosa dove sorge la
chiesetta di S. Lorenzo. Poco lontano dalla Malga Marcesina di Sotto, sorge la seconda torbiera, meno estesa della precedente che presenta i tratti
distintivi di una torbiera evoluta: una fascia esterna degradata, una cintura intermedia di cuscinetti non più in attività e un'area centrale attiva. Le
Torbiere della Marcésina sono state individuate dalla Comunità Europea come Zone a Protezione Speciale.
Da qui si scende verso la Casera degli gnomi, per raggiungere la Chiesetta di San Lorenzo e ritornare così al rifugio.
L’Associazione Culturale Tagliata della Scala organizza visite guidate su richiesta.
per info Elisa: +39 340 0710541
associazionetagliatascala@hotmail.it
Escursione 2. Il Riparo Dalmeri
Difficoltà: T
Tempo di Percorrenza: ore 03,00
Punto di partenza: Rifugio Barricata
Punto di arrivo: Rifugio Barricata
Dislivello in salita: 50 m
Descrizione percorso:
Dal Rifugio Barricata, si prende la strada forestale che scende verso Selva di Grigno. Alla terza deviazione dopo malga Campo Capra, si scende a sinistra
per Riparo Dalmeri. Riparo Dalmeri è il più affascinante accampamento di cacciatori preistorici della fine dei tempi glaciali. Si tratta di un sito
archeologico preistorico di rilevante importanza per la storia trentina ed europea, oggetto da circa 20 anni di scavi da parte del Museo Tridentino di
Scienze Naturali. Il sito, per la ricchezza e la buona conservazione dei ritrovamenti, ha consentito di comprendere le abitudini, le attività e le
modalità di sfruttamento del territorio montano da parte di uomini preistorici (epigravettiani) che vivevano nella zona circa 13.000 anni fa. Durante
l’attività di scavo, è stata ritrovata anche una capanna subcircolare, del diametro di 4 metri.
L’Associazione Culturale Dalla Brenta all’Ortigara organizza visite guidate su richiesta.
per info: +39 (0)424 490339 +39 333 2566228
Escursione 3. Il sentiero dei Cippi
Difficoltà: EE
Tempo di Percorrenza: 869: ore 04,45 - 869B: ore 04,20
Punto di partenza: Chiesa di Frizzon
Punto di arrivo: Chiesa di Frizzon
Dislivello in salita: 869: 920 m - 869B: 200 m
Descrizione percorso:
Dal centro di Enego si prende la strada in direzione Nord-Ovest che porta alla Chiesa di Frizzon. il sentiero segue per buona parte il confine tra Veneto
e Trentino dove sono ancora presenti le pietre confinarie dell'anno 1752 che delimitavano il territorio tra l'Impero Asburgico e la Repubblica di Venezia.
Sul cippo n. 1, chiamato Anepoz per la sua forma ad incudine, a picco sulla Valsugana, erano fissate le formelle con le effigi dello Scudo di Maria Teresa
d'Austria ed il Leone di S. Marco. Il percorso si distingue in 869 per l'andata e 869B per il ritorno, il tempo totale di percorrenza risulta di circa 9
ore, perciò si consiglia di suddividere il tragitto in due giornate fissando come punto di partenza del secondo giorno Rifugio Barricata.
ANDATA sentiero 869: Chiesa di Frizzon - C.ra Giaconi - Croce di Campo - Passo della Forcellona - Alb. Marcesina - Colle Lagosin - Valle del Giozzo –
Anepoz (Cippo Numero 1)
RITORNO per 869B: Anepoz (Cippo Numero 1) - Colle Lagosin - M.ga Buson – Rifugio Barricata - Paludi - Cappella S. Lorenzo - Val Coperte - Passo della
Forcellona - Rif. Val Maron - C.ra Stazio - M.ga Agostini - Chiesa di Frizzon
L’Associazione Culturale Tagliata della Scala organizza visite guidate su richiesta.
per info Elisa: +39 340 0710541
associazionetagliatascala@hotmail.it
Escursione 4. Il Monte Ortigara
Difficoltà: E
Tempo di Percorrenza: tutta la giornata
Punto di partenza: Rifugio Barricata
Punto di arrivo: Rifugio Barricata
Dislivello in salita: 400 m
Descrizione percorso:
Simbolo della crudeltà della guerra sull’Altopiano, il Monte Ortigara, noto anche come “Calvario degli Alpini”, porta ancora oggi i segni di quella
tragica battaglia. A distanza di novant’anni, strade, camminamenti, basamenti di baracche, gallerie, postazioni e trincee ci permettono di leggere, come
fosse ieri, lo svolgersi degli scontri: battaglioni e battaglioni di alpini, bersaglieri e fanti bruciati nel calderone di una necessità strategica che si
è trasformata in un’assurdità tattica. Adesso solo il mormorio della pioggia, il sibilo del vento o il tuono di qualche temporale è rimasto di quella
cacofonia di ordini, urla, scoppi, spari, pianti ed invocazioni che hanno sconvolto questa piccola porzione di mondo, l’ultima vista da tanti e tanti
uomini che, saliti fin qui da mezza Europa, non sono più tornati ai loro Paesi.
L’Associazione Culturale Guide Altopiano organizza visite guidate su richiesta.
per info: +39 (0)349 7846205
info@guidealtopiano.com
www.guidealtopiano.com
Escursione 5. I Castelloni di San Marco
Difficoltà: EE
Tempo di Percorrenza: tutta la giornata
Punto di partenza: Rifugio Barricata
Punto di arrivo: Rifugio Barricata
Dislivello in salita: 377 m
Descrizione percorso:
I Castelloni di San Marco, situati sul crinale Nord dell’Altopiano, sono all’interno di una località modellata come una piccola città di pietra. I
Castelloni appaiono come un labirinto di roccia, protagonisti della Prima Guerra Mondiale, divennero delle difese naturali utilizzate dalle truppe
italiane. Località in cui vivono ancor oggi leggende legate al sanguinello e dove la bellezza della suggestiva natura circonda posti meravigliosi di
roccia naturale. Sul ciglio strapiombante della Valsugana si può trovare il punto dove lasciar spaziare lo sguardo e la mente.
L’Associazione Culturale Guide Altopiano organizza visite guidate a richiesta.
per info: +39 (0)349 7846205
info@guidealtopiano.com
www.guidealtopiano.com
Escursione 6. Monte Zebio
Difficoltà: EE
Tempo di Percorrenza: tutta la giornata
Punto di partenza: Rifugio Barricata
Punto di arrivo: Rifugio Barricata
Dislivello in salita: 350 mt
Descrizione percorso:
Il Monte Zebio, luogo protagonista della Prima Guerra Mondiale, è oggi uno dei luoghi che testimoniano il triste destino di molti uomini che combatterono
per la propria Patria. E’ in questi luoghi che si snoda questo itinerario che, nonostante i danni subiti in passato, mostra ancora una natura ricca e
rigogliosa tipica della zona alta dell’Altopiano. Il sentiero si snoda attraverso boschi di vario tipo, ambienti di malga contrassegnati dalle pozze
d’alpeggio e pascoli d’alta quota, stupende formazioni carsiche tipiche del luogo.
L’Associazione Culturale Guide Altopiano organizza visite guidate a richiesta.
per info: +39 (0)349 7846205
info@guidealtopiano.com
www.guidealtopiano.com
ESCURSIONI IN MTB
Escursione 1.
Difficoltà: media
Tempo di Percorrenza: ore 04,00
Punto di partenza: Rifugio Barricata
Punto di arrivo: Rifugio Barricata
Descrizione percorso:
Rifugio Barricata- Albergo Marcesina - Malga Buson - Malga Mandrielle - Bvio Malga Fiara - Campo Muletto - Bivio Malga Campomulo - Roccolo Sbarbatal -
Bivio Campo Cavallo - Rifugio Marcesina - Bivio Campo Spà - Albergo Marcesina – Rifugio Barricata
21 km circa
L’Associazione Culturale Tagliata della Scala organizza visite guidate in mtb su richiesta.
per info Elisa: +39 340 0710541
associazionetagliatascala@hotmail.it
Escursione 2.
Difficoltà: per esperti
Tempo di Percorrenza: ore 04,00
Punto di partenza: Rifugio Barricata
Punto di arrivo: Rifugio Barricata
Descrizione percorso:
Rifugio Barricata - Bivio Mandrielle/Buson - Malga Mandrielle - Verde - Bivio strada Tiffgruba o Roccolo Cattagno - Monte Frate - Piazzale Lozze - Busa
fonda di Moline - Rifugio Adriana di Malga Moline - Bivio Piazza delle Saline - Pra Campofilone - Roccolo di Fiara - Malga Fiara - Malga Mandrielle -
Malga Buson - Bivio Campo Spà - Albergo Marcesina - Malga Monte Cucco - Rifugio Barricata
23 km circa
L’Associazione Culturale Tagliata della Scala organizza visite guidate in mtb su richiesta.
per info Elisa: +39 340 0710541
associazionetagliatascala@hotmail.it
Escursione 3.
Difficoltà: per esperti
Tempo di Percorrenza: ore 05,00
Punto di partenza: Rifugio Barricata
Punto di arrivo: Rifugio Barricata
Descrizione percorso:
Rifugio Barricata - Colle Lagosin (strada degli Alpini) - Roccolo Cattagno - Monte Frate - Bivio piazza delle Saline - Grotta del Lago (Selletta del
Caviglia) - Monte Forno - Bivio Italia - Busa del Cavallo - Baita Cuvolin - Bivio Baito Campigoletti - Monte Ortigara - ritorno a ritroso A tratti
percorso con bicicletta in spalla
28 km circa
L’Associazione Culturale Tagliata della Scala organizza visite guidate in mtb su richiesta.
per info Elisa: +39 340 0710541
associazionetagliatascala@hotmail.it
Pagina realizzata grazie alla collaborazione di: Rifugio Barricata
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