IMPORTANTE: A causa di eventuali sopravvenuti cambiamenti ambientali del percorso, si consiglia sempre, prima di effettuare una escursione di reperire informazioni e percorsi sempre aggiornati presso Sezioni CAI di competenza - Enti del Turismo locali.
La presente descrizione è a solo scopo di dare una indicazione preventiva.- |
- Località vicine , parcheggio: San Vito di Cadore, 1010 m.
- Base di partenza: Rifugio Scotter-Palatini, 1580 m. in splendida posizione, sotto le pareti occidentali del gruppo delle Marmarole.
- Parcheggio: al Rif. Scotter-Palatini, 5 km. da San Vito di Cadore.
- Tempo di impiego: Dal Rifugio Scotter-Palatini al Rifugio San Marco 1 h. | Dal Rifugio San Marco al Rifugio Galassi 1 1/2 h. | Ritorno dal Rifugio Galassi al Rifugio Scotter-Palatini 1 1/2 h.
- Grado di difficoltà: Questa escursione non presenta particolari difficoltà anche se richiede passo sicuro.
- Dislivello: m. 640 in salita e in discesa.
- Punto più elevato: Forcella Piccola, 2120 m.
- Punti di ristoro: Rifugio Scotter-Palatini (letti) - Rifugio San Marco (letti) - Rifugio Galassi (letti).
- Da segnalare: Dal Rif. San Marco verso Nord/Est, percorrendo il sentiero n. 227 si deve procedere in salita lungo pendii detritici, sotto la Cima Belpra e la Cima Scotter. Sempre in salita, lungo pendii detritici si arriva ad una diramazione dove si continua verso destra del sentiero n. 229. Proseguire in salita abbastanza ripida fino ad arrivare in una alta valle, con uno sperone di roccia. Continuare ancora in salita verso il lato sinistro che conduce ad un bivio. Qui proseguire verso destra tanto da fare il giro dello sperone quindi oltre una parete alta 5 metri ma non difficile si sale su un crinale "Becchi d'Imposponda". Anrora vero sinistra e in salita fino alla Forcella Piccola, 2120 m. poi si trova una conca verdeggiante, oltre la quale si continua in discesa verso la Val d'Oten per arrivareal Rifugio Galassi. - Ritorno: Ritornare fino alla diramazione a sinistra del sentiero n. 229 e continuare in discesa in direzione Sud/Ovest fino ad arrivare allastrada ghiaiosa (sentiero n. 228), e fare ritorno al Rifugio Scotter.
Continuando in salita verso Nord/Est, fino alla fine della strada ghiaiosa del sentiero n. 228 che parte dal Rif. Scotter, si attraversa un canalone detritico. Procedere ancora in salita ad Ovest per un bosco e ancora in salita verso il crinale del "Col de chi da Os" per arrivare al Rifugio San Marco, 1820 m. Ritorno per lo stesso percorso della salita.
Questo itinerario non è adatto anche ai bambini. |