Immagini della Salita al Rifugio Cima Libera Müllerhütte -
agosto 09
Immagini del Rifugio Cima Libera Müllerhütte e ghiacciao di Malavalle -
agosto 09I
Filmato di questa escursione
L'imponente bacino glaciale di Malavalle è il più vasto complesso glaciale dell'Alto Adige. Nel versante meridionale fanno da corona una superba serie di vette: Cima del Prete (3453) - Il Capro (3251) - la Croda Nera (3354) - Cima Libera (3419) - Il Pan Di Zucchero (3505).
Nel cuore delle Alpi Breonie, gruppo dello Stubai, la parte di Alpi che va dalla Croda Nera al Brennero, una catena di cime oltre i 3000 m. avvolge l'imponente massa del ghiacciaio di Malavalle circa 10 Kmq. In mezzo a questa vastità di ghiaccio e neve tra il Cima Libera ed il Pan di Zucchero a ridosso della parete di roccia, a 3148 metri domina il rifugio Cima Libera - Müllerhütte.
Per alpinisti esperti - salita 8 / 9 ore ....... Dal termine della val Ridanna lungo il sentiero n. 9, per i rifugi Vedretta Piana e Vedretta Pendente, oltrepassato il lago di Malavalle, si prosegue per la lingua del ghiacciaio fino alle rocce del "Bicchiere", da dove il sentiero, in parte munito di corde fisse, porta ad un segnale dove proseguendo in ripida salita si arriva al Biasi. A questo segnale invece di proseguire per il Biasi si prosegue a sinistra e verso nord e successivamente, attraversando il ghiacciaio di Malavalle si giunge al rifugio Cima Libera, punto di partenza per le escursioni sui ghiacciai del Pan di Zucchero e dello Stubai.
Si può arrivare al Rifugio Cima Libera - Müllerhütte dai seguenti rifugi:
Rifugio Biasi al Bicchiere - Becherhaus via che si svolge lungo un percorso su ghiacciaio quasi sempre battuto con un panorama veramente spettacolare - tempo di impiego circa 45 minuti.
Rifugio Vedretta Pendente - Teplitzerhütte (*) con percorso d'alta montagna sentiero n. 9 ed in seguito su ghiacciaio - tempo di impiego circa 4.30 / 5 ore
Cenni storici: Il Prof. Carl Muller, segretario del Club Alpino Austriaco Sez. Broemia settentrionale e ispettore dei sentieri e dei rifugi, nel 1891 fece costruire nel mezzo dei ghiacciai dello Stubai a più di 3100 metri di altezza un rifugio a dir poco sensazionale.
Una struttura in legno ancorata alla roccia della parete bassa del Prete da robusti cavi d'acciaio. Le parti esterne erano formate da teli di stoffa isolate internamente da pannelli di sughero. Il rifugio consisteva in un unico locale di circa 10 mtq. Gli escursionisti che vi arrivavano non potevano trovare le comodità che si trovano al giorno d'oggi, però avevano a loro disposizione un importante base vicina alle innumerevoli cime oltre i 3000 del gruppo dello Stubai.
Il Rifugio Cima Libera - Müllerhütte è aperto da inizio Luglio fino a metà Settembre e dispone di 90 posti letto e ottima cucina.
(*) Rifugio Vedretta Pendente - Teplitzerhütte Il percorso che da Masseria porta a questo rifugio è abbastanza lungo e anche faticoso ma, tutto questo viene appagato dalla stupenda vista panoramica. Da Masseria, punto di partenza, si segue il sentiero n. 9 ed i segnali bianco-rossi che sono sempre ben visibili. Al rifugio Vedretta Pendente è doverosa una sosta per recuperare le forze e assaporare anche una buona zuppa d'orzo.
" Sono stato ai piedi delle montagne e ho ascoltato la voce di quel silenzio fatto di vento e piccole sensazioni a cui non avevo mai fatto caso, guardare le pareti salire in verticale e cercare uno sfogo alla poesia della vertigine... Guardavo ora le cime con occhi diversi, sembrava quasi che chiamassero, mentre prima erano solo li, lontane all'orizzonte "
11 - 12 Agosto 2009 - Pietro, Nicola, Enrico come sempre amici